Rifiuti HP14: Cambiano i criteri di assegnazione della caratteristica di pericolo
Il 5 luglio 2018 è entrato in vigore il nuovo regolamento europeo che disciplina la classificazione dei rifiuti ecotossici. Nel dettaglio, stiamo parlando del Regolamento (UE) 997/20017 che ha modificato i criteri di assegnazione della caratteristica di pericolo HP14 Ecotossico. L’obiettivo dell’attuale regolamento è quello di stabilire a livello comunitario delle regole precise e una classificazione ben definita per l’attribuzione della caratteristica di eco tossicità ai rifiuti.
Con la denominazione HP14 vengono indicati i rifiuti ecotossici, dunque considerati pericolosi per l’ambiente. Il rifiuto HP14, infatti, presenta o può presentare rischi immediati o differiti per 1 o più comparti ambientali.
Come cambia la normativa
Prima dell’entrata in vigore del Regolamento europeo, erano i singoli Paesi dell’UE a stabilire l’assegnazione della caratteristica HP14.
Per quanto riguarda l’Italia, la norma di riferimento in materia era la Legge Nazionale 125/2015 la quale, tuttavia, rimandava alle disposizioni contenute nella normativa relativa al trasporto merci pericolose su strada (ADR) per la classe 9 – M6 e M7.
Con l’attuazione del nuovo Regolamento, tuttavia, per la definizione della caratteristica HP14 vengono presi in considerazione altri criteri, quali gli effetti deleteri per lo strato di ozono e i pericoli irreversibili per l’ambiente, in particolar modo per quello acquatico.
A tal proposito, vengono ritenuti ecotossici anche i rifiuti costituiti da:
- Sostanze o miscele classificate pericolose in quanto riducono lo strato di ozono– classificate con l’indicazione di pericolo H420;
- Sostanze o miscele classificate pericolose per l’ambiente acquatico – pericolo cronico di categoria 3 – H412;
- Sostanze o miscele classificate pericolose per l’ambiente acquatico – pericolo cronico di categoria 4 – H413.
Conseguenze e attuazione della normativa
Ma quali sono le conseguenze concrete dell’entrata in vigore del Regolamento europeo? Chiaramente sarà necessario procedere con una nuova classificazione dei rifiuti, in seguito alla quale potrebbero essere considerati ecotossici per l’ambiente anche i rifiuti che, sino ad oggi, non presentavo i requisiti necessari.
Le aziende che producono rifiuti, dunque, sono sollecitate a procedere con l’attuazione di un’analisi di riclassificazione dei rifiuti, effettuata sulla base delle nuove direttive europee in termini di assegnazione della caratteristica di pericolosità HP14.
Per approfondire la tematica, scarica la nostra circolare informativa o contattaci per avere maggiori informazioni!