MUD 2017 (dati anno 2016)
Denuncia annuale rifiuti scadente il 30 aprile 2017
Non essendo necessario un nuovo provvedimento, quest’anno non è atteso alcun D.P.C.M. riguardo al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), infatti, con D.P.C.M. 21 dicembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2015, che a sua volta confermava il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale utilizzato l’anno precedente (modello allegato al D.P.C.M. del 17 dicembre 2014, pubblicato sul Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014), all’articolo 1, comma 2, prevedeva espressamente che “il modello allegato al decreto di cui al punto precedente sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro la data prevista dalla legge 25 gennaio 1994, n.70 e cioè entro il 30 aprile di ogni anno, con riferimento all’anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)”.
Il MUD deve essere presentato entro il 30 aprile 2017 per i rifiuti prodotti o gestiti nel corso del 2016.
Viene mantenuta l’obbligatorietà della trasmissione per via telematica di tutte le dichiarazioni ad eccezione dei MUD redatti in forma semplificata per i quali potrà essere utilizzata la modulistica cartacea (soggetti che hanno prodotto non più di 7 rifiuti e che, per ogni rifiuto, hanno utilizzato non più di 3 trasportatori e 3 destinatari).
Eventuali informazioni aggiuntive alle istruzioni riportate in Allegato al D.P.C.M. 17 dicembre 2014 saranno rese disponibili sui siti internet del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’ISPRA, di Unioncamere, di Ecocerved e di Infocamere.